Tra Sacro e Profano. Itinerario artistico nel territorio Alcotra
L’itinerario si snoda attraverso 14 luoghi che hanno condiviso un passato comune all’interno dei confini vasti e frammentati che dal pieno Duecento costituiscono il ducato di Savoia con fulcro nella capitale Chambéry. L’immenso repertorio della pittura murale, custodito in particolare negli edifici ecclesiastici, è il segno degli scambi di culture in atto lungo I territori alpini di confine e della condivisione di modelli figurativi garantita anche da artisti itineranti, capaci di spostarsi con disinvoltura al di qua e al di là delle Alpi.
Via Sant'Orso, 14, 11100, Aosta, AO
Sorta fuori dalla cinta muraria dell'antica Augusta Praetoria, la Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Orso è la chiesa cittadina più importante dopo la cattedrale. E' annesso il celebre chiostro con capitelli istoriati del XII secolo.
Favret 1, 11020, Gressan (Aosta)
The 12th-century church is characterised by its bell tower flanked by an arched spur. The façade and apse retain frescoes with saints on the outside and episodes from the life of Mary Magdalene on the inside, painted in 1463 by Giacomino da Ivrea.
via Guglielmo Jervis 380, 10015 Ivrea (Torino)
Nell'area industriale Olivetti, oggi patrimonio Unesco, la chiesa, dal 1455 dei Minori Osservanti, conserva il tramezzo con Storie della Passione di Cristo. Opera di Giovanni Martino Spanzotti, rappresenta un vertice della pittura padana quattrocentesca.
Strada provinciale 126, 12060, Bastia Mondovì, Cuneo
Conserva sacre rappresentazioni, a cui lavorarono certamente più artisti, datate 24 giugno 1472 che occupano una superficie di ben 326 metri quadrati. Si è immersi in una vera e propria “Biblia Pauperum”.
Via Nostra Signora delle Grazie, 18100 Imperia IM
Nella frazione di Montegrazie, su un promontorio immerso nel verde, l’imponente Santuario contiene un ciclo pittorico, opera dei fratelli Tommaso e Matteo Biazaci, pittori itineranti tra le valli e le pianure del Cuneese e il Ponente ligure
18025 Mendatica (IM)
Immersa nel verde, sorge sulle rovine dell’antico Borghetto, presso Mendatica, di cui costituisce testimonianza simbolica e storica di particolare rilievo per la memoria collettiva. Conserva un ciclo pittorico di inizio 500 di Pietro Guido da Ranzo.
Vallon de la Madone, 06430 La Brigue, Francia
Immersa nella natura della val Roia francese, la cappella è interamente decorata da un grandioso e smagliante ciclo affrescato nel corso del XV secolo, in tempi e da artisti diversi tra i quali è documentata la presenza del piemontese Giovanni Canavesio.
5000 Place d’Auron, 06660 Saint-Étienne-de-Tinée, Provence-Alpes-Côte d'Azur Francia
Situata nel Dipartimento delle Alpes-Maritimes, la cappella risale al XIII o alla prima metà del secolo successivo. Conserva una sontuosa decorazione realizzata nel 1451 dall’anonimo frescante piemontese indicato con il nome di Maestro di Lusernetta.
4 Rue du Souvenir Français, 04000 Digne-les-Bains, Francia
Edificata tra XII e XIII secolo, è una delle chiese romaniche più imponenti della Provenza per dimensioni. Fondata nel cuore della città antica già spopolata nel X secolo, conserva affreschi quattrocenteschi della bottega del Maestro di Lusernetta.
Le Prieuré, 04300 Mane, Francia
Significativa testimonianza dell’architettura romanica, il complesso benedettino conserva la chiesa del XII secolo, il palazzo priorale, edifici annessi e sei giardini tematici. E’ sede di un museo dedicato al patrimonio regionale dell’Alta Provenza.
oie Communale N_5 d'Abondance au Mont, 74360, Abondance France
L’abbazia fu fondata nel XII secolo nel dipartimento dell’Alta Savoia. Il chiostro quattrocentesco conserva affreschi con storie della Vita della Vergine, realizzati da artisti vicini al linguaggio di Giacomo Jaquerio, e un ricco apparato scultoreo.
Rue Saint-Maurice, 74000 Annecy, Francia
Edificata a partire dal 1422 come cappella dei Domenicani di Annecy in alta Savoia, è la più antica delle quattro chiese presenti nel centro storico. Nella navata e nel coro conserva due straordinari frammenti della decorazione murale quattrocentesca.
Rue des Rochers 145, 73480, Lanslevillard, Val-Cenis -Haute Maurienne
Fino alla metà del Trecento, Lanslevillard si trovava sotto la giurisdizione dell’ Abbazia della Sacra di San Michele. All’interno è decorata con 132 metri quadrati di affreschi realizzati dai pittori Serra di Pinerolo.
Square F. de Lannoy de Bissy, 73000 Chambéry, Francia
Museo della storia e delle culture della Savoia, si compone di collezioni che, raccolte dal 1864 e organizzate con un approccio sia cronologico che tematico, restituiscono uno spaccato della storia economica, politica e sociale del territorio.