CITTÀ E CATTEDRALI
PIEMONTE E VALLE D'AOSTA

Il significativo patrimonio culturale ecclesiastico del Piemonte e delle Valle d’Aosta è stato interessato, nel recente passato, da importanti lavori di studio, restauro e manutenzione straordinaria, con il virtuoso concorso della Chiesa, degli Enti pubblici, delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e delle comunità locali.
Rendere praticabile anche attraverso la rete a pellegrini e visitatori questo patrimonio è l'obiettivo del Portale "Città' e Cattedrali”, che intende mettere a sistema la valorizzazione di luoghi di storia e di arte sacra aperti e fruibili, arricchendoli con itinerari di visita geografici e tematici, corredati da ampie descrizioni.
Il portale “Città e Cattedrali” rappresenta una piattaforma fondamentale nel processo di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico di Piemonte e Valle d’Aosta e si candida a diventare nel tempo una vera e propria porta d’ingresso digitale: uno spazio di presentazione e di interpretazione nel quale, in un’unica visione d’insieme, si possano cogliere le specificità e le chiavi di lettura storico-artistiche e liturgico-devozionali dei luoghi, per un’esperienza di visita consapevole.
Motore ed elemento fondamentale del sistema di fruizione del grandissimo numero di siti culturali ecclesiastici, concentrati nei centri urbani o diffusi sul territorio, sono i volontari, che si sono formati e sono maturati nella consapevolezza del percorso di crescita delle comunità locali e nel senso di appartenenza dei beni culturali e del paesaggio. Grazie al loro costante contributo e al lavoro degli uffici culturali diocesani sarà possibile il completamento e l’aggiornamento del portale “Città e Cattedrali”.

Azzera

Itinerari

La Strada del Mare

La strada del mare ripercorre il viaggio della Sindone in Liguria.
Dal suo arrivo a Torino nel 1578, la Sindone vi risiedette infatti stabilmente, fatta eccezione per due episodi. Nel mese di giugno del 1706 venne trasferita a Genova per sfuggire all’assedio dei francesi. Durante questo trasporto una tappa documentata è quella di Cherasco, dove il Sacro Lenzuolo fu esposto per tre giorni nel seicentesco Palazzo Salmatoris, come testimonia una lapide commemorativa. Qui la Sacra Sindone trovò collocazione nella Saletta del Silenzio affrescata, sul volgere del XVII secolo, da Sebastiano Taricco, con prospettive architettoniche e figure di saggi e di divinità greche simboleggianti il tema della “sapienza” e del “silenzio”.
Il viaggio proseguì alla volta di Genova passando per Mondovì e Ceva.
Oltre a questo episodio, la Sindone lasciò Torino solo nel 1939, quando fu trasferita al santuario di Montevergine, in provincia di Avellino, per essere messa al riparo durante il conflitto mondiale.
Il percorso verso il mare si snoda passando per Carignano dove la devozione per la Sindone trova documentazione, oltre che negli edifici sacri, anche in quattro, ancora ben leggibili, testimonianze iconografiche collocate in esterno sulle facciate di abitazioni private, quali Casa Margaria e Casa Lusso con la Vergine che sorregge il Sudario tra due santi, Casa Balangione in via Principi di Carignano con la Sindone sorretta dalla Madonna con quattro santi e il Padre Eterno e Casa Chiatellino in piazza Carlo Alberto con la Madonna che sorregge la Sindone, due santi e devoti.
La strada del mare prosegue per Scarnafigi dove si può ammirare la cappella del Santo Sudario; il castello di Racconigi, una delle residenze sabaude con la cappella della Sindone; Cherasco con la chiesa di San Pietro e l’oratorio di Sant’Iffredo e Magliano Alfieri con la cappella gentilizia del Santissimo Sacramento.
L’itinerario si conclude con altri due centri ricchi di presenze sindoniche quali Benevagienna con la cappella campestre del Santo Sudario, la parrocchiale dell’Assunta, la chiesa di San Francesco e quella dei Battuti Bianchi e il santuario di Vicoforte con la cappella di San Benedetto.
Infine è da segnalare un nutrito calendario di mostre attualmente in corso: Saluzzo “La Santa Sindone. Devozione nella diocesi di Saluzzo”, Caramagna Piemonte “Sacri telai e sacre reliquie” all’abbazia di Santa Maria, Vicoforte “Sindone al Santuario. Tesori della Basilica” al Santuario, Fossano “Sindone e devozione nella Diocesi di Fossano” e Cuneo “Sindone: l’Umanità di Cristo” al Museo di San Sebastiano.

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