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Chiesa di Santa Maria di Castello

Diocesi di Alessandria ( sec. XII; XV; XIX )

Piazza Santa Maria di Castello, 15121 Alessandria

La chiesa di Santa Maria di Castello nasce in epoca medievale come chiesa “infra castrum”, in posizione centrale nella città precomunale e comunale. Non vi sono però testimonianze dirette della posa della prima pietra dell’edificio, né del lungo cantiere aperto dal 1486 al 1545, anno della consacrazione della chiesa in una forma vicina a quella che oggi conosciamo, momento del passaggio del convento dalla tutela dei Mortariensi a quella dei Lateranensi. La separazione del monastero dalla chiesa, conseguente alla soppressione del 1798, è la causa risaputa della grave decadenza del complesso ex-lateranense, per cui il monumento subì rilevanti lavori negli anni 1842-43, a seguito di una scossa di terremoto avvenuta nel 1820. In realtà, dal punto di vista delle conoscenze, i primi cinquant’anni dell’Ottocento coincidono con la ripresa di possesso della chiesa da parte della città, dopo i secoli in cui santa Maria di Castello era stata un corpo a sé, cuore dell’insediamento canonicale più che edificio di culto urbano. Gli anni che vanno dal 1886 al 1932 vedono Santa Maria al centro di tre campagne di restauro. Elemento di continuità all’interno di questo periodo è la figura di Francesco Gasparolo per la vastità e la metodicità delle ricerche. Si eseguono alcune prove di scavo che danno per la prima volta, le prove dell’antichità del monumento; si rinvengono le tracce di fondazioni precedenti e si scoprono le colonne originali del chiostro. Con la morte di Gasparolo si chiude la stagione della grande fortuna di Santa Maria di Castello, fino alla campagna di scavi degli anni 1970-1973 che porta alla luce la zona archeologica con i resti di una chiesa preromanica ad aula con una grande abside risalente al secolo VIII, e una seconda con impianto romanico triabsidato del X-XI secolo, che saranno però studiati solo a partire dalla metà degli anni Ottanta quando la Provincia di Alessandria affida un incarico di studio all’architetto Maria Grazia Vinardi di Torino.

Diversi sono i poli di devozione della chiesa di Santa Maria di Castello: il grande Crocifisso del XVIII secolo posto nella prima cappella a destra; il più antico Crocifisso ligneo della fine del Quattrocento appeso sopra l'altare; il cinquecentesco gruppo scultoreo della Deposizione nel Sepolcro; l’altorilievo della Madonna della Salve in pietra dipinta posto in una nicchia alla fine della navata sinistra, risalente alla fine del XV secolo a mano lombarda, antico riferimento per quella che si trova in Cattedrale. Madonna della Salve, o Madonna dello spasimo, è uno degli appellativi con cui è venerata Maria madre di Gesù. L'iconografia raffigura Maria sorretta da Giovanni Apostolo ai piedi di Gesù crocifisso.
Il gruppo scultoreo della Deposizione ritrae un soggetto dell'arte sacra cristiana divenuto popolare a partire dal XIV secolo fino alla metà del XVI. In esso viene rappresentato un gruppo di statue con il corpo del Cristo disteso collocato al centro della scena. La realizzazione di tali gruppi statuari in legno o in terracotta è notevole nell'area tra il Piemonte orientale, la Lombardia, l'Emilia ed il Veneto. Molti religiosi, insieme a donatori locali, divengono committenti di tali importanti opere: si tratta di un fervore religioso che va collocato in un contesto culturale in cui è viva la spiritualità francescana e in cui si assiste al moltiplicarsi delle rappresentazioni popolari, in forma di dramma sacro, della Passione di Cristo. L’interesse della critica è stato per lungo tempo modesto, considerati come espressione di devozione popolare, anche a causa dei materiali poveri con i quali sono realizzati, per cui molti gruppi statuari siano andati perduti o si presentano oggi mutili.

Link esterni
Lun 10:00 - 12:00
Mar-Gio 15:30 - 18:30
Ven 08:30 - 10:30
Sab 18:00 - 19:30
Dom 09:00 - 12:00 09:30 - 11:00 20:30 - 22:00

Durante gli orari di apertura è possibile, contattando la parrocchia, avere una visita guidata grazie ai volontari, un punto ristoro presso il chiostro dotato di panchine oppure contattando l'Ostello di Santa Maria di Castello:
http://aighostels.it/it/ostelli/piemonte/alessandria/santa-maria-di-castello

Il bene sarà visitabile negli orari indicati salvo celebrazioni liturgiche

Lun-Ven -
Sab 18:30
Dom 10:00 21:00

Info

cattedrale
Cattedrale di Alessandria
diocesi
Alessandria
tipologia edificio
Chiese e comunità parrocchiali
indirizzo
Piazza Santa Maria di Castello, 15121 Alessandria
tel
0131-223489
mail
info@parrocchiasantamariadicastello.it
web
http://www.parrocchiasanta

Servizi

accessibilità
si
accoglienza
sconosciuto
didattica
sconosciuto
accompagnamento
sconosciuto
bookshop
sconosciuto
punto ristoro
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