Cappella di San Sebastiano
Diocesi di Saluzzo
Nel corso dei restauri in attesa di ultimazione, è comparsa la data di realizzazione degli affreschi: 1494. La critica ha da tempo assegnato il ciclo ai celebri fratelli Biasacci di Busca, pittori itineranti.
Chiesa di Sant'Antonino martire
Diocesi di Susa ( sec. XI; XX )
La parrocchiale di Sant'Antonino di Susa, tra le più antiche della Diocesi, conserva importanti lacerti di affreschi e numerose opere d'arte. La pala d'altare raffigurante la Vergine Addolorata e Sant'Antonino Martire è opera di Sebastiano Taricco.
Chiesa di San Pietro in Trobaso
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La chiesa di San Pietro fu eretta nel Seicento sull’impianto di una preesistente chiesa romanica. Numerosi gli affreschi, gli arredi e gli stucchi in stile barocco realizzati tra Cinquecento e Seicento.
Chiesa Collegiata di Sant'Ambrogio
Diocesi di Novara ( sec. XIV; XVII; XVIII )
La ”Collegiata”di Omegna, dedicata a Sant’Ambrogio, risale al 960 d. C, è un’ intreccio di stili diversi: l’ edificio che reca un’ impronta romanica venne poi restaurato nel 1470-1480, successivamente in età barocca.
Prevostura di Santa Maria Assunta
Diocesi di Pinerolo ( sec. XI; XVIII )
Chiesa di riferimento fin dall'XI secolo per la comunità cattolica della media val Perosa.
Chiesa di San Giacomo Maggiore
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
La costruzione secondo il progetto modificato da Juvarra iniziò nel 1720 e terminò nel 1732; il 28 luglio 1760 la chiesa venne consacrata dal vescovo Marco Aurelio Balbis Bertone.
Chiesa di San Giovanni Battista
Diocesi di Novara ( sec. XVIII; XIX )
La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista venne terminata entro il 1741; la struttura semplice è esaltata dallo stile tardo barocco e rococò della decorazione interna e dagli affreschi di Carlo Borsetti e di Antonio Orgiazzi “il Vecchio”.
Chiesa di Santo Stefano
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII )
Matrice di tutte le altre chiese della Valle Antigorio. Originariamente romanica, più bassa, più stretta, di pianta rettangolare. Campanile datato 1026. Il primo ampliamento risale al 1616 ed un secondo al 1777.
Chiesa della Natività di Maria Vergine
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La chiesa fu edificata nel 1671. La chiesa attuale ha tre navate con due cappelle laterali e cinque altari.
Chiesa di San Rocco
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
Chiesa a tre navate costruita tra il 1560 e il 1580 sul luogo di una preesistente cappella.
Chiesa di San Maurizio
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La chiesa è uno degli esempi più interessanti di interno barocco del Cusio.
Cappella di San Pietro
Diocesi di Saluzzo ( sec. XV )
La Cappella di San Pietro di Macra (detta anche San Peyre di Alma) sorge sulla sinistra orografica della Val Maira, circondata da antichi vigneti. È posta lungo il Sentiero dei Ciclamini che sale verso la borgata Camoglieres.
Dynasties d'artistes

La question des familles d'artistes est sous évaluée en histoire de l'art alors que les liens de parenté expliquent souvent bien des choses sur l'emplacement des œuvres et leur contenu. Les artistes de Lugano étaient très souvent unis par des liens familiaux et les familles devenaient des entreprises qui transmettaient affectueusement des savoirs et des commandes. Le célèbre Borromini alias Francesco Castelli venait de Bissone, sur le lac de Lugano avant d'aller à Rome. C'est de la région de Varese que provient la famille Castelli opérant au Piémont avec notamment Filippo qui inventera le néo-classique subalpin ( dans la chapelle de l'Ospedale San Giovanni à Turin). D'autres dynasties se distinguent en matière de peinture et de sculpture: les Carlone, les D’Errico du grand Tanzio, les Fiammenghini qui travaillent également aux Monts Sacrés, les Casella habiles en matière de stucs et de dessins.