Chiesa di Maria Vergine Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XIV; XVII; XVIII )
In cima alla salita della Motta ("collina", in lombardo), si erge la chiesa di Santa Maria Assunta, edificata nel 1485 e ricostruita nella seconda metà del XVIII secolo.
Chiesa di Maria Vergine Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XV; XVII; XVIII )
L’edificio, inaugurato nel 1610 sorge sul luogo della preesistente chiesa romanica, pieve in epoca medievale, come testimonia un documento del 1133.
Chiesa di San Bartolomeo
Diocesi di Novara ( sec. XII; XV; XVII )
Importante edificio religioso edificato sopra un preesistente sito del XII secolo. Pregevoli opere pittoriche all'interno: Morazzone, Cuzzio e Antonio Pini.
Chiesa di San Bartolomeo
Diocesi di Novara ( sec. XV; XVI; XVII )
La parrocchia venne istituita ufficialmente nel 1554 dal Card. Morone, vescovo di Novara, staccandola da Omegna.
Chiesa di San Bernardino
Diocesi di Ivrea ( sec. XV )
Dans la zone industrielle Olivetti, l’église, qui appartient aux Frères mineurs de l'Observance, conserve les Histoires de la Passion du Christ. Œuvre de Martino Spanzotti, elle représente l'apogée de la peinture de la vallée du Pô du XVe siècle.
Chiesa di San Bernardo d'Aosta
Diocesi di Novara ( sec. XIV; XVI )
L’oratorio, di antica fondazione, è stato rimaneggiato più volte nei secoli, in particolare all’inizio del XIX secolo. All'interno nel catino absidale un interessante ciclo di affreschi del XV secolo da poco restaurato.
Chiesa di San Cristoforo
Diocesi di Vercelli ( sec. XII; XVI; XVIII )
La chiesa, dedicata a San Cristoforo, rappresenta una preziosa rarità per il suo interno completamente affrescato da Gaudenzio Ferrari.
Chiesa di San Dalmazio
Diocesi di Alessandria ( sec. XI; XIII; XVI )
La prima chiesa di San Dalmazio fu consacrata da Papa Pasquale II nell'anno 1110. Distrutta dal Barbarossa, fu ricostruita dal 1270, per concludere le navate laterali solo fra il 1560-1576. Ha un'originale facciata neo-gotica a fasce.
Chiesa di San Domenico
Diocesi di Pinerolo ( sec. XV )
La chiesa di San Domenico a Pinerolo si trova al margine del centro storico. Fondata nel XV secolo, insieme all’annesso convento, ora in parte distrutto, conserva all’interno una delle prime attestazioni pittoriche della bottega dei Serra.
Chiesa di San Felice
Diocesi di Asti ( sec. XI; XIII; XV )
La chiesa di san Felice ha una struttura romanica. La sua esistenza è già documentata nel corso del 1200. Alla fine del Cinquecento risulta ancora parrocchiale anche se non più officiata.
Chiesa di San Felice
Diocesi di Alessandria ( sec. XII; XVI; XX )
La parrocchiale di San Felice, di struttura romanica con influssi gotici, è stata recentemente ricostruita dopo il crollo del campanile e di parte della chiesa nel 1980. La chiesa contiene sette tavolette dipinte da Gandolfino da Roreto.
Chiesa di San Fiorenzo
Diocesi di Mondovì ( sec. XIII )
Conserva sacre rappresentazioni, a cui lavorarono certamente più artisti, datate 24 giugno 1472 che occupano una superficie di ben 326 metri quadrati. Si è immersi in una vera e propria “Biblia Pauperum”.
Cycles de fresques
La fresque murale est une affaire italienne. Elle réunit l’habileté de celui qui prépare le mur à la maestria du peintre qui, dans une seule journée, peut peindre «a buon fresco» une portion importante de «grassello», la dernière couche d’enduit. Les couleurs le pénètrent et on peut dire qu’elles restent fixées dans le mur, sauf problèmes particuliers dus en général à une mauvaise manutention du toit. C’est seulement en Italie que certains artistes ont reçu leur surnom en fonction de leur capacité à peindre rapidement: «fa presto», «presto e bene». Les Piémontais ne sont pas en reste, on peut mentionner les peintures antiques redécouvertes dans la soupente de Sant'Orso à Aoste et le grandiose appareil décoratif de Mattia Bortoloni au Sanctuaire de Vicoforte (sans oublier Jaquerio à Ranverso, Spanzotti à Ivrea, Gaudenzio et Tanzio à Varallo, Pozzo à Mondovì, Aliberti à Asti).