Chiesa dei Santi Sebastiano e Giovanni Decollato
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XV )
La Chiesa Confraternita "La Bianca" in Centallo venne fondata il 27 agosto 1473 ed è la più antica del paese.
Santuario di San Maurizio e Madonna degli alpini
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XIII )
Il santuario sorge sul colle San Maurizio, a ridosso degli abitati di San Michele di Cervasca e di Vignolo.
Chiesa di Santo Stefano
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XIV; XVII )
La prima chiesa edificata a Pietraporzio sorgeva, forse, nel luogo usato nei secoli precedenti per il culto della divinità celtica “Moccus”, a cui era sacro il cinghiale e a cui farebbe riferimento il toponimo stesso, ovvero, “pietra del porco”.
Chiesa di Maria Vergine Assunta
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XVI; XVIII )
La chiesa di Maria Vergine Assunta sorge nella parte alta dell’abitato ed è in parte affiancata dal cimitero.
Chiesa di Santa Margherita
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XIV; XIV )
Al centro della borgata di Festiona sorge la chiesa parrocchiale di Santa Margherita che fu eretta in parrocchia autonoma e consacrata nel 1431.
Chiesa della Visitazione di Maria Vergine
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XII; XVII )
L’ antica “ecclesia Rochaguidonis”
Chapelle De Notre-Dame Des Fontaines
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XIV )
Immersa nella natura della val Roia francese, la cappella è interamente decorata da un grandioso e smagliante ciclo affrescato nel corso del XV secolo, in tempi e da artisti diversi tra i quali è documentata la presenza del piemontese Giovanni Canavesio.
Cathédrale Notre-Dame du Bourg
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XII; XIII )
Edificata tra XII e XIII secolo, è una delle chiese romaniche più imponenti della Provenza per dimensioni. Fondata nel cuore della città antica già spopolata nel X secolo, conserva affreschi quattrocenteschi della bottega del Maestro di Lusernetta.
La Prieuré, Musée et jardins
Diocesi di Cuneo-Fossano
Significativa testimonianza dell’architettura romanica, il complesso benedettino conserva la chiesa del XII secolo, il palazzo priorale, edifici annessi e sei giardini tematici. E’ sede di un museo dedicato al patrimonio regionale dell’Alta Provenza.