Abbazia Benedettina dei Santi Pietro e Andrea
Diocesi di Susa ( sec. VIII )
Abbazia benedettina dei SS. Pietro e Andrea. Risalente al 726, il complesso abbaziale attuale rispecchia la complessità delle vicende storiche che lo interessarono.
Abbazia dei Santi Pietro e Colombano
Diocesi di Saluzzo ( sec. VIII )
Il monastero dei dei Santi Pietro e Colombano a Pagno risulta tra le dipendenze dell'Abbazia benedettina della Novalesa nell'825. Si conservano affreschi romanici nel sottotetto, databili tra XI e XII secolo.
Abbazia di Santa Fede
Diocesi di Casale Monferrato ( sec. XII )
L'abbazia di Santa Fede è un antico priorato benedettino, esempio di architettura romanica di particolare interesse artistico. E’ stato fondato nella seconda metà del millecento, dipendente da Sainte Foy de Conques, nella regione dei Pirenei.
Antica abbazia benedettina di Villar San Costanzo
Diocesi di Saluzzo ( sec. VIII; XV; XVIII )
Si può ricostruire l'immagine dell'abbazia di Villar San Costanzo attraverso le chiese di San Pietro in Vincoli, San Costanzo al Monte, Santa Maria Delibera, importanti testimonianze di arte e architettura dal romanico al XVIII secolo.
Battistero di Baveno
Diocesi di Novara ( sec. V; XVI; XVII )
il Battistero è una costruzione la cui fondazione è databile al V secolo.
Battistero di San Giovanni
Diocesi di Novara ( sec. XII; XIV; XVI )
Il battistero di Cureggio conserva sostanzialmente, al proprio esterno, l'originaria struttura romanica che fa di esso un edificio di notevole interesse storico-artistico.
Battistero di San Giovanni Battista
Diocesi di Biella ( sec. IX; XVIII )
Edificato su un sepolcreto romano all'inizio dell'XI secolo, il Battistero di S.Giovanni Battista è una piccola costruzione in ciottoli e laterizi a pianta quadrilatera.
Battistero di San Giovanni Battista in Agrate Conturbia
Diocesi di Novara ( sec. X; XII; XVII )
Il Battistero dedicato di San Giovanni Battista rappresenta un rarissimo esemplare di battistero romanico di grande interesse storico-architettonico.
Cappella di San Maurizio
Diocesi di Mondovì ( sec. XI )
Conserva alcuni tra i più antichi affreschi piemontesi: un Cristo Pantocratore, gli Apostoli ed gli Evangelisti e curiose figure allegoriche.
Cappella di San Salvatore
Diocesi di Saluzzo ( sec. XI )
La fondazione della Cappella di San Salvatore si situerebbe tra il 1120 ed il 1148, anni in cui si datano gli affreschi romanici con Storie dell'Antico e Storie del Nuovo Testamento presenti sulle pareti laterali interne della navata.
Cappella di San Sebastiano
Diocesi di Saluzzo
Nel corso dei restauri in attesa di ultimazione, è comparsa la data di realizzazione degli affreschi: 1494. La critica ha da tempo assegnato il ciclo ai celebri fratelli Biasacci di Busca, pittori itineranti.
Cappella di Sant'Anastasia
Diocesi di Mondovì ( sec. X; XV )
Cappella dell'XI secolo, posta su un cucuzzolo delle Langhe, custodisce affreschio del Quattrocento.
Le roman

Le style roman a des représentations significatives au Piémont. C’est l’art qui, surtout en architecture, perpétue la tradition de Rome en matière de construction, après la dépression du haut Moyen-âge. Depuis l’an mille, des édifices se dressent selon une technique incertaine: les murs sont protagonistes et les ouvertures rares et de petite dimension. Les principales familles de maçons, de tailleurs de pierre, de sculpteurs viennent des lacs comme ceux de Lugano et de Come. Ce sont eux qui vont diffuser le langage de la renaissance de l’art de construire. La Lombardie est à l’avant- garde de l’Europe et le Piémont voisin suit ses rythmes et ses styles même si le style roman mettra plus de temps à s’y affirmer et se mélangera aux préceptes gothiques. Des exemples fondamentaux sont donnés par le Duomo de Casale, l’Abbaye de Vezzolano, le robuste campanile de la Consolata.