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01 lug - 26 set Mostre
STORIA DI UNA COMUNITA’. I Gesuiti a Castelnuovo Scrivia (AL)
L'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona, per valorizzare il patrimonio del Polo Culturale Diocesano (Museo, Archivio, Biblioteca: MAB), dal 1 luglio promuove la mostra diffusa “Storia di una comunità. I Gesuiti di Castelnuovo Scrivia”, due i luoghi espositivi: il Museo Diocesano di Tortona e la Chiesa di Sant’Ignazio a Castelnuovo Scrivia.
Protagonista della mostra temporanea è la storia della comunità dei Gesuiti che si stabilì a Castelnuovo Scrivia nel sec. XVII, dando vita a un importante istituto scolastico, il Collegio, dotato di un ricco fondo bibliografico, in parte confluito nella Biblioteca del Seminario di Tortona. Il Collegio, già a partire dal 1632 fu adibito a scuola e dimora dei padri Gesuiti della Compagnia di Gesù, ordine fondato da Sant’Ignazio di Loyola. Oggi è sede delle scuole elementari e dell’infanzia. Fa parte del complesso monumentale castelnovese anche la chiesa di Sant’Ignazio, intitolata al fondatore dell’ordine, splendido esempio di architettura barocca e scrigno d’opere d’arte, divenuto proprietà del Comune dal 1804.
I visitatori della mostra Storia di una comunità troveranno in Museo Diocesano alcuni tra i più rappresentativi libri antichi del fondo dei Gesuiti, solitamente non visibili, se non per gli studiosi, insieme ad oggetti d’arte provenienti da Sant’Ignazio come la statuetta lignea di S. Caterina d’Alessandria datata all'inizio del sec. XV e la tavola di Gabriel Borghi con Gesù Cristo in pietà tra Sant'Antonio Abate e San Cristoforo dell'inizio del XVI secolo, qui esposti grazie al prestito temporaneo fatto alla Diocesi dal Comune di Castelnuovo Scrivia, in un’ottica di valorizzazione congiunta del territorio.
Durante il periodo della mostra il pubblico del museo è invitato a visitare anche la Chiesa di Sant’Ignazio, per meglio comprendere la storia di questa comunità. Qui al sabato pomeriggio, dalle 16,30 alle 18,30, i visitatori saranno accolti dai volontari di Castelnuovo, nell’ambito del progetto diocesano “Chiese Aperte”. Sicuramente non mancherà di sorprendere, chi entrerà nella sacrestia, il Cristo deposto, scultura lignea del 1400 a grandezza naturale, ricavata da un unico blocco di legno di rosa di Rodi.
La mostra sarà visitabile dal 1 luglio al 26 settembre con i seguenti orari: su richiesta il giovedì ed il venerdì mattina dalle 9 alle 12, tutti i giovedì di luglio dalle 20,30 alle 22,30, il sabato e la domenica dalle 16 alle 19. Chiusa nel mese di agosto. Per informazioni è possibile scrivere una mail a beniculturali@diocesitortona.it oppure telefonare in orario d’ufficio al numero 0131.816613. Su prenotazione possibilità di apertura in altri orari e giorni. Maggiori dettagli saranno pubblicati sul sito del Polo Culturale www.muditortona.net