Chiesa dei Santi Pietro e Bartolomeo
Diocesi di Alba ( sec. XIII; XVII; XIX )
La chiesa sostituisce infatti l’originaria Pieve di San Pietro del 1293. L'edificio attuale si deve in gran parte all'architetto Filippo Castelli, tra i primi in Italia ad aderire a precoci forme neo classiche.
Chiesa dei Santi Pietro e Giorgio
Diocesi di Asti ( sec. XVIII )
Chiesa parrocchiale in stile barocco attribuita al conte Benedetto Alfieri, architetto del re di Sardegna Carlo Emanuele III.
Chiesa dei Santi Pietro e Pantaleone
Diocesi di Alessandria ( sec. XIII; XVI )
La Chiesa di San Pietro di Bosco Marengo fu edificata nel secolo XIII. Dell’epoca medioevale rimane il campanile romanico e le pareti laterali. Nel 1573 fu modificato l'orientamento dell'edificio.
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Diocesi di Torino ( sec. XVIII )
La storia della chiesa della Confraternita dei Battuti Bianchi, sotto il titolo dei Santi Pietro e Paolo, ha origine nel 1719, quando l’assemblea dei disciplinati decide di erigere una nuova edifico di culto.
Chiesa dei Santi Sebastiano e Giovanni Decollato
Diocesi di Fossano ( sec. XV )
La Chiesa Confraternita "La Bianca" in Centallo venne fondata il 27 agosto 1473 ed è la più antica del paese.
Chiesa della Beata Vergine Cappuccini
Diocesi di Vercelli ( sec. XV; XVI )
La chiesa dedicata alla Beate Vergine Assunta sorge nella zona periferica di Vercelli originariamente denominata “Cappuccini Vecchi” per la presenza in questa zona del convento dei frati cappuccini fin dal XV-XVI secolo.
Chiesa della Beata Vergine delle Grazie e Sant'Antonio Abate
Diocesi di Torino ( sec. XVIII )
La Confraternita di Santa Croce, detta dei “Battuti Bianchi” o dei disciplinati della Beata Vergine delle Grazie e di Sant’Antonio Abate, fu fondata nel 1471 con il benestare del Vescovo di Torino.
Chiesa della Madonna del Popolo
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII )
Edificio religioso di proprietà comunale ricca di opere d'arte del XVII secolo.
Chiesa della Madonna del Sasso
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
Il complesso, costituito dalla chiesa, torre campanaria e casa eremitale, fu costruito nella prima metà del XVIII sec. su di uno sperone roccioso.
Chiesa della Madonna dell'Olmo
Diocesi di Cuneo ( sec. XVI; XVII; XIX )
Di particolare interesse sono le due grandi tele di primo Seicento raffiguranti santi dell'ordine certosino provenienti dalla Certosa di Pesio e attribuite ad Antonino Parentani, pittore manierista attivo anche per la corte torinese di Carlo Emanuele I.
Chiesa della Misericordia
Diocesi di Torino ( sec. XVI; XVII )
La chiesa della Misericordia, dedicata a San Giovanni Battista, è detta anche San Giovanni Decollato e deve il suo nome all’Arciconfraternita della Misericordia, vocata al conforto dei condannati a morte.
Chiesa della Misericordia
Diocesi di Torino ( sec. XVII )
La chiesa della Misericordia, intitolata a San Giovanni Battista, detta più comunemente “Battuti Neri”, risale al 1654.
Il barocco piemontese
E’ lo stile del Piemonte i cui modi sono per la prima volta studiati e riproposti in tutt’Europa. Il Barocco piemontese attraversa tutte le arti, maggiori e minori, è costituisce una testimonianza artistica d’altissimo livello, al pari dei confronti parigini e romani. Guarino Guarni modifica su modelli matematici il plasticismo borrominesco e lo innesta in facciate e cupole (San Lorenzo, Sindone). Ma il vero fondatore è il siciliano Filippo Juvarra, che divenuto suddito di Vittorio Amedeo II ne interpreta l’ambizione artistica e culturale. Superga (e Vicoforte) è monumento al pari delle Regge sabaude. Ma anche opere di dimensione più contenuta, quali il Valinotto di Vittone e il Duomo di Carignano di Alfieri interpretano il dinamismo figurativo dell’arte barocca.