Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso
Diocesi di Susa ( sec. XII )
All'interno della chiesa della Precettoria si possono ammirare gli affreschi di Giacomo Jaquerio, maestro del realismo gotico, e di Defendente Ferrari, rappresentante del Rinascimento piemontese.
Sacra di San Michele
Diocesi di Susa ( sec. X; XII )
La Sacra di San Michele, fondata tra il 983 e il 987, fu uno dei più importanti centri della cultura monastica europea. È, inoltre, uno dei più importanti monumenti romanici a livello internazionale, simbolo, dal 1994, della Regione Piemonte.
ex Convento di San Francesco (Certosa 1515)
Diocesi di Susa ( sec. XVI )
Nella chiesa conventuale dell'ex Convento di San Francesco (oggi Certosa 1515) si conservano tracce dell’originaria decorazione ad affresco cinquecentesca.
Abbazie e Monasteri
Abbazia, deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate') e indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo e con personalità giuridica, i diritti collegiali e capitolari, diretto da un superiore religioso eletto, sia il complesso degli edifici claustrali e dei fabbricati a essi connessi, sede di una comunità religiosa monastica.
Nel significato correlato di comunità religiosa e di complesso architettonico si deve intendere per abbazia non solo l'insieme degli edifici abitati da monaci, ma anche il risultato dell'edilizia da essi prodotta, in funzione o addirittura come espressione di specifiche modalità di vita e di pensiero
Monastero, è un edificio (o una serie di edifici) dove vive una comunità di monaci o monache e ha origine dopo l’epoca delle prime persecuzioni cristiane. I monasteri non costituiscono un ordine religioso: ognuno di essi può formare una comunità, oppure fare parte di confederazioni, con funzioni di coordinamento e di mutuo aiuto.
Monastero non è sinonimo di convento. Quest'ultimo è un complesso destinato all’ospitalità della comunità religiosa, introdotto con l'avvento degli ordini mendicanti e i cui aderenti sono chiamati "frati" e "suore", cioè fratelli o sorelle.
Il monastero è stato per molti secoli una piccola città, con la tendenza a essere autosufficiente dal punto di vista economico. I monaci vivono una vita di preghiera e di lavoro, spesso manuale, ma con varianti di grande importanza a seconda del periodo storico, dell'ordine e della regola di riferimento, della regione di appartenenza.