Sacro Monte di Belmonte
Diocesi di Torino ( sec. XVII; XIX )
Il Sacro Monte di Belmonte si erge sulla omonima collina e comprende un santuario di origine medievale e tredici cappelle dedicate alla Passione di Cristo.
Sacro Monte di Crea
Diocesi di Casale Monferrato ( sec. XVI; XIX )
Il Sacro Monte di Crea è situato su una delle più alte colline del Monferrato, nei pressi di Serralunga di Crea, si tratta di un complesso di grande valore artistico e religioso, la cui costruzione ebbe inizio nel 1590.
Sacro Monte di Domodossola
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XIX )
Il percorso del Sacro Monte del Calvario prevede una processionale che partendo dai piedi del colle della Mattarella permette di raggiungere il santuario del Santissimo Crocifisso.
Sacro Monte di Ghiffa
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVII )
Sulle pendici del monte Carciago si trova il Sacro Monte di Ghiffa, posto sulla riva piemontese del lago Maggiore, unico ad essere dedicato alla Trinità.
Sacro Monte di Graglia
Diocesi di Biella ( sec. XVII; XIX )
La realizzazione del grandioso progetto iniziale ipotizzato dal parroco don Nicolao Velotti prevedeva l’articolarsi della “Nuova Gerusalemme”, a imitazione dei luoghi santi della Palestina.
Sacro Monte di Oropa
Diocesi di Biella ( sec. IV; XIII; XVII )
Il Sacro Monte di Oropa, dichiarato patrimonio dell’UNESCO nel 2003, è inserito in un grandioso anfiteatro naturale a 1200 metri di quota, a breve distanza dalla città di Biella.
Sacro Monte di Orta
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII )
Il Sacro Monte, posto su un’altura a fianco del lago d’Orta, è considerato tra i più importanti luoghi di devozione francescana in Piemonte, unico per la particolare dedicazione.
Sacro Monte di Varallo
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII )
Il grandioso complesso monumentale del Sacro Monte di Varallo è situato in Valsesia e fu fondato su un terrazzamento naturale del Monte Tre Croci per volontà del frate Bernardino Caimi
Sacri Monti
I Sacri Monti nascono nell'ambito del vigoroso rinnovamento operato dal Concilio di Trento, quali fortezze della Fede Romana contro la Riforma protestante che dalle Alpi insidiava l’Italia, ma soprattutto come autonoma e solenne testimonianza di fede dei popoli che vi pellegrinavano processionalmente, tenendo alzate le croci, meditando e pregando. Si tratta di un percorso di liberazione a tappe, che coinvolge la mente e il corpo nella meditazione individuale o collettiva, compiuto percorrendo una via segnata da varie cappelle dedicate alla vita di Cristo, culminante nel Santuario. Ciascuna cappella è arricchita da pregevoli opere di scultura che svolgono la funzione di aiutare il fedele ad immedesimarsi nella sofferenza del Cristo.