Cattedrale di Santa Maria Assunta
Diocesi di Novara ( sec. IV; XX )
Il Duomo di Novara è un edificio complesso e articolato; ha un’architettura progettata a metà del XIX secolo da Alessandro Antonelli nella quale si inseriscono dettagli di epoca paleocristiana e romanica, l’interno è ricco di opere d’arte.
Chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo
Diocesi di Pinerolo ( sec. XII; VIII; XIX )
Si tratta della più antica chiesa parrocchiale esistente in val Pellice. Costituisce il punto di riferimento della fede cattolica nel comune, Luserna San Giovanni, che nei secoli passati ha prestato il suo nome alla valle.
Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Orso
Diocesi di Aosta ( sec. V; XII; XVIII )
Sorta fuori dalla cinta muraria dell'antica Augusta Praetoria, la Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Orso è la chiesa cittadina più importante dopo la cattedrale. E' annesso il celebre chiostro con capitelli istoriati del XII secolo.
Chiesa Collegiata di Sant'Ambrogio
Diocesi di Novara ( sec. XIV; XVII; XVIII )
La ”Collegiata”di Omegna, dedicata a Sant’Ambrogio, risale al 960 d. C, è un’ intreccio di stili diversi: l’ edificio che reca un’ impronta romanica venne poi restaurato nel 1470-1480, successivamente in età barocca.
Chiesa dei Santi Gallo e Nicolò
Diocesi di Alba ( sec. XVIII )
Diocesi di Alba, Corneliano, SS. Gallo e Nicolò, XVIII secolo, chiesa parrocchiale
Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso
Diocesi di Novara ( sec. X; XII; IX )
La Chiesa parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso (o Gervasio e Protasio) rappresenta, con il vicino battistero, uno dei monumenti più significativi del Lago Maggiore. .
Chiesa dei Santi Giacomo e Lorenzo
Diocesi di Acqui ( sec. XVIII; XIX )
Fu l’architetto Giuseppe Caselli a firmare il progettodi ricostruzione il 2 giugno 1777.
Chiesa dei Santi Lorenzo e Antonio
Diocesi di Saluzzo ( sec. XIV )
Le chiese di Chianale: l'Alta Valle Varaita tra Corona di Francia e di Savoia
Chiesa dei Santi Michele e Pietro
Diocesi di Alessandria ( sec. XIII; XVIII )
La chiesa risale al XIII secolo ed è caratterizzata dalla robusta e quadrata torre campanaria. Conserva opere di Gandolfino da Roreto, maestro del Rinascimento piemontese, e la tela seicentesca di S. Ambrogio, del Moncalvo.
Chiesa dei Santi Pietro e Pantaleone
Diocesi di Alessandria ( sec. XIII; XVI )
La Chiesa di San Pietro di Bosco Marengo fu edificata nel secolo XIII. Dell’epoca medioevale rimane il campanile romanico e le pareti laterali. Nel 1573 fu modificato l'orientamento dell'edificio.
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Diocesi di Mondovì ( sec. XV; XVIII )
Una facciata barocca con una monumentale scalinata, un moro che batte le ore, una cupola particolare a forma ottagonale che inonda di luce.
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Diocesi di Torino ( sec. XVIII )
La storia della chiesa della Confraternita dei Battuti Bianchi, sotto il titolo dei Santi Pietro e Paolo, ha origine nel 1719, quando l’assemblea dei disciplinati decide di erigere una nuova edifico di culto.
Settecento
E’ l’epoca d’oro dell’arte piemontese, a partire dal trasferimento di Filippo Juvarra da Roma a Torino.
Superga, il Carmine a Torino sono aperture che scuotono il torpore da provincia del Piemonte, abituato a servirsi degli abili ma tradizionalisti mestieranti luganesi. Tutto passa da disegno, dal progetto. Ora si pensa in grande pur nella piccola dimensione dei “Pensieri”, i disegni del “gran Juvarra” (Piranesi). Ne nasce una scuola.
Benedetto Alfieri continua l’opera del siciliano sul lato classico, mentre Bernardo Antonio Vittone fonda il guarinismo. Ambedue le tendenze spopoleranno nel centro Europa.
Nella provincia cuneese il solido Francesco Gallo costruisce numerosissimi edifci, cercando di coniugare il meglio di questa stagione irrepetibile, in uno Stato ampliato e finalmente territorialmente sicuro.