Chiese a porte aperte Share Tweet il mio itinerario ?
chiesa di sant'Anna
Diocesi di Vercelli ( sec. XVI )
via Fratelli Ponti, 13100, Vercelli, vc
La chiesa di sant’Anna risale al XV secolo.
La facciata barocca della chiesa, come la vediamo oggi, è un intervento del Settecento. Il prospetto principale è diviso in tre ampi campi da lesene e paraste, si ripete la tripartizione anche in orizzontale con trabeazioni e cornicioni. La facciata presenta linee mosse con schemi concavi-convessi e gli sfondati di finte porte e finestre arricchiscono le decorazioni barocche tipiche del periodo.
La realizzazione dell’altare maggiore, di pregevole fattura, in legno dorato, risale al 1750 circa.
Nel 1799 le truppe russe occuparono la chiesa, danneggiandola. I lasciti dei confratelli e le offerte dei fedeli fornirono mezzi sufficienti per le opere di carità della Confraternita, ma furono inadeguate per la costruzione di un nuovo oratorio. Nel 1882, per procurarsi i mezzi necessari per i lavori straordinari di manutenzione e conservazione della chiesa, i confratelli ottennero l’autorizzazione di vendere l’Albergo Leon d’Oro, alcune tettoie e parte di un cortiletto attiguo alla chiesa.
Nel 1966 venne effettuata una manutenzione alla copertura ed alla facciata. L’organo, invece, è stato inviato a Rive, nella chiesa parrocchiale, dove è stato restaurato. La facciata fu sottoposta ad un ulteriore intervento di restauro all'inizio del XXI secolo. In seguito, inoltre, vennero eseguiti dei restauri interni alle decorazioni della volta, in particolar modo nella zona presbiteriale.
Tra le principali opere pittoriche interne si citano: la Madonna con Bambino, Sant'Anna, Sant'Eusebio e San Francesco, collocata nel secondo altare a sinistra, di scuola giovenoniana, e il Battesimo di Cristo, collocato sopra la porta d'ingresso, anch'esso di scuola giovenoniana.
Gaudenzio Ferrari, nel 1508, dipinse un polittico per la chiesa di sant’Anna, attualmente conservato scomposto presso la Galleria Sabauda di Torino e la National Gallery di Londra.
Eusebio Ferraris di Pezzana, nel 1511, venne incaricato di affrescare la cappella di Sant’Anna, attualmente non più visibile.
Bernardino Lanino, nel 1565, dipinse il gonfalone della Confraternita, attualmente conservato al Museo Borgogna, che attesta l’originario legame con l’Istituto di San Domenico. I confratelli, infatti, portavano una cappa bianca sul cui cappuccio spiccava una croce nera.
Giuseppe Tarchetti, nel 1768, dipinse tre figure sopra la porta della chiesa e Ferdinando Rossaro, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, dipinse la lunetta del portale della chiesa.
BIBLIOGRAFIA
BRIZIO, Anna Maria. Catalogo delle cose d’arte e di antichità d’Italia. Vercelli, Roma 1935.
BUSSI, Virginio. Vercelli sacra minore: le Confraternite, Vercelli 1985.
ORSENIGO, Riccardo. Vercelli Sacra, Vercelli 1909.
Nel 1370 venne fondato un piccolo Ospedale dedicato a Sant’Anna, per opera di Caterina di Quinto, in cui si concedeva anche vitto e alloggio ai pellegrini di passaggio a Vercelli e diretti a Roma. L’Ospedale funzionava per pubbliche offerte, ma fu danneggiato da amministratori non probi: fu così che, in seguito, si decise di affidarne alla Confraternita di Sant’Anna la gestione.
La Confraternita di Sant’Anna è tra le più antiche confraternite cittadine e la sua fondazione risale al 1479. Dieci anni dopo, nel 1489, dodici membri fondarono la confraternita di san Bernardino, staccandosi da Sant’Anna.
Nel 1488 Papa Innocenzo VIII concesse il controllo e l’amministrazione della chiesa e dell’ospedale di sant’Anna alla Confraternita omonima, la quale si riuniva per le pratiche religiose e per l’ausilio dei poveri.
Un secolo dopo la sua fondazione, nel 1579, sei confratelli diedero vita alla Confraternita di san Sebastiano. Nel 1642 alcuni confratelli decisero di fondare una nuova congregazione che riuscì ad acquistare arredi sacri. Nel 1883 la congregazione si sciolse.
La Confraternita conserva una macchina processionale raffigurante l’Ecce Homo. La statua venne costruita nel 1735 e permise alla Confraternita di partecipare, il 31 marzo 1759, alla riunione presso la Confraternita di santa Caterina per l’istituzione della Processione delle Macchine.
Si attesta che, per qualche tempo, dall’ottobre 1760 furono celebrate nella chiesa di sant’Anna le funzioni della parrocchia di san Lorenzo, all’epoca in restauro.
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Info
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- indirizzo
- via Fratelli Ponti, 13100, Vercelli, vc
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- web
- www.arcidiocesi.vc.it
Servizi
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