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15 déc - 21 jan Expositions
Il secondo vangelo delle colline
Mostra di dipinti e stendardi realizzati da Antonio Catalano
consulenza antropologica prof. Piercarlo Grimaldi
regia video Diego Diaz Morales
Casa degli alfieri / ARchivio TEatralità POpolare / Universi Sensibili
Inaugurazione: Venerdì 15 dicembre, ore 18
Per esplorare poeticamente il tema dello spettacolo "Artabàn. La leggenda del Quarto Re Mago", nasce una seconda mostra tematica dell'artista di Casa degli alfieri Antonio Catalano, poeta della Meraviglia: un nuovo museo sentimentale fatto di pitture e di stendardi realizzati con stoffe e materiali naturali, effetti materici, piani sovrapposti, giochi d’ombre e di controluce; ogni opera ripropone poeticamente un “quadro” della narrazione e conduce i visitatori sulle tracce di Artabàn, questo personaggio che ha smarrito la stella, ha vagato per trentatré anni impegnando la sua vita ad aiutare i poveri e gli oppressi, ed infine è giunto a Gerusalemme il giorno della Crocifissione.
A introdurre il tema della mostra d’arte di Antonio Catalano, un’installazione video che farà sperimentare al pubblico le atmosfere di un’antica veglia nella stalla. Qui, durante le sere d’inverno, ci si rifocillava con canti e racconti e tra le generazioni si trasmettevano le conoscenze, in quella forma di socialità che è stata definita dall’antropologo Piercarlo Grimaldi “l’università dei saperi contadini”. Anche la storia del Quarto Re Mago è stata preservata attraverso l’oralità.
Nel video le tracce di memoria vengono presentate in parole e musica dal gruppo folk J’Arliquato di Castiglione d’Asti e dalla Compagnia teatrale Faber Teater di Chivasso.
L’Astigiano diventa terra che narra il Divino con gli occhi degli umili.
La mostra è parte della rassegna “Le Sfide della Fede”, promossa dal Teatro degli Acerbi e dall’Istituto Oblati di San Giuseppe.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 15 dicembre 2023 al 21 gennaio 2024 con il seguente orario: venerdì ore 15-18, sabato e domenica ore 9.30-13 e 15-18, nei restanti giorni della settimana su prenotazione museo@sicdat.it oppure 351.707.7031. Possibilità di visite guidate su prenotazione.
Per tutta la durata dell’evento l’ingresso al Museo Diocesano sarà con offerta libera.
- tél
- 351.707.7031
- museo@sicdat.it
- web
- http://museo.sicdat.it/