San Maurizio
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La chiesa è uno degli esempi più interessanti di interno barocco del Cusio.
San Rocco
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
Chiesa a tre navate costruita tra il 1560 e il 1580 sul luogo di una preesistente cappella.
San Rocco
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
La chiesa parrocchiale di San Rocco a Miasino rappresenta uno degli edifici più interessanti dell’arte barocca cusiana.
Sant'Ambrogio
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La Collegiata di Omegna ha un impianto romanico originario che caratterizzante la facciata, ed è il risultato della continua sovrapposizione dei diversi stili artistici e architettonici che si sono susseguiti nei secoli.
Santa Maria Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta è uno degli edifici religiosi più imponenti e maestosi della Diocesi di Novara; l’apparato decorativo interno è un interessante esempio di arte settecentesca.
Santa Maria di Loreto
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La chiesa è un esempio di committenza Borromeo e si configura come un singolare riproduzione della Santa Casa di Loreto.
Santi Gervaso e Protaso
Diocesi di Novara ( sec. X; XII; IX )
La Chiesa parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso (o Gervasio e Protasio) rappresenta, con il vicino battistero, uno dei monumenti più significativi del Lago Maggiore. .
Santi Pietro e Paolo
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XIX )
La chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo, deve l'aspetto attuale al progetto dell'architetto Alessandro Antonelli. L'interno è ricco di opere d'arte dal XVI al XIX secolo.
Santissima Trinità
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XIX )
Risale al 1598 la consacrazione solenne della chiesa della SS. Trinità detta del Monserrato. Nei secoli l'edificio è stato oggetto vari rifacimenti. La facciata è opera dell'arch. Paolo Gaudenzio Rivolta (1818-1873). Ricco l'interno di opere d'arte.
Santo Stefano
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII )
Matrice di tutte le altre chiese della Valle Antigorio. Originariamente romanica, più bassa, più stretta, di pianta rettangolare. Campanile datato 1026. Il primo ampliamento risale al 1616 ed un secondo al 1777.
Santuario dei Piloni
Diocesi di Alba ( sec. XVIII; XIX; XX )
Il piccolo complesso dei Piloni può essere definito una sorta di Sacro Monte, poichè presenta le caratteristiche di questa espressione della religiosità popolare tipicamente controriformistica.
Santuario di San Chiaffredo
Diocesi di Saluzzo ( sec. XIV )
Le origini della devozione saluzzese per san Chiaffredo, martire della Legione Tebea, risalirebbero al 18 novembre dell’anno 522, con il ritrovamento, da parte di un contadino, della sua tomba, proprio nel luogo in cui oggi sorge il celebre Santuario.
Affections et visions. Art et Contre-Réforme

L’extase est le symbole de cette approche artistique (voir la célèbre Sainte Thérèse de Bernini à Rome). La Contre- Réforme et le Concile de Trente naissent de la nécessité de reconquérir de vastes zones de territoires européens intéressées par la Réforme. La Propaganda Fide a favorisé ce qui était d’abord un mouvement artistique autonome de la renaissance tardive. Caravaggio diminue la distance entre les humbles et le divin: le paysan «aux pieds sales» s’approche de façon simple à la foi. Le Baroque, celui qui a explosé en 1630, met à disposition toute sa force de persuasion dans la représentation des affections et des sentiments. La Contre- Réforme et le Baroque avaient compris que l’homme est mu par des passions et que le peuple vit de symboles. Ce seront les artistes, techniciens de la persuasion, qui offriront une extraordinaire biblia pauperum.