Chiesa di San Filippo (CASALE MONF.TO)

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Diocesi di Casale Monferrato ( sec. XVII )

piazza Nazari di Calabiana 1, 15033 Casale Monferrato (AL)

La Chiesa di S. Filippo sorge nel cuore della Città di Casale M.to, adiacente al complesso composto dall’Ex Seminario e dall’Oratorio di S. Filippo. La sua immagine esterna è tendenzialmente proiettata al neoclassico, con qualche reminiscenza del tardo barocco, a differenza del suo interno avente uno stile più propriamente barocco. L’ingresso, privo di sagrato e di sopraelevazioni rispetto al livello strada, porta alla bussola lignea che anticipa l’interno di grande impatto architettonico. L’interno voltato è ad aula unica, con impianto centrale e zona presbiteriale priva di coro a base rettangolare. L’illuminazione naturale è portata da quattro finestre per i quattro lati dell’aula, insieme ad altre otto aperture presenti nella cupola e due a mezza luna nel presbiterio. Ai lati del presbiterio vi sono due porte, una diretta verso la sacrestia e l’altra verso un ripostiglio. Il perimetro interno della chiesa è intervallato da cappelle voltate abbellite da monumentali confessionali lignei e da due altari minori artistici; questi ultimi insieme al presbiterio sono le uniche zone sopraelevate da tre gradini marmorei e racchiusi rispettivamente da cancelli ferrei e balaustra marmorea. Sul lato destro della chiesa si apre una cappella dedicata alla Madonna di Lourdes, ristrutturata recentemente e utilizzata anche dai ragazzi dell’Oratorio omonimo adiacente.

Fin dalla costruzione della prima chiesa è documentata la presenza di una Confraternita di Disciplinanti con il compito di accompagnamento dei defunti e di animazione liturgica alle principali celebrazioni della Settimana Santa in Cattedrale, in particolare delle Quarantore, il cui pio esercizio era stato promosso dal vescovo Tullio del Carretto a partire dai primissimi anni del Seicento. Nel 1699, la sera del Venerdì Santo, viene fatto, per la prima volta l’Entierro, una funzione di derivazione spagnola dedicata alla Deposizione dalla croce di Gesù Crocifisso e al culto della Vergine dei Sette Dolori, solennizzata con orazioni, processione notturna con pesanti croci portate dai confratelli incatenati. A seguito di alcuni contrasti tra la confraternita e la congregazione questa funzione venne trasferita in altra sede.
Oggi la chiesa di San Filippo viene officiata per le celebrazioni curate dall’oratorio cittadino del Duomo che nei tempi forti della liturgia organizza momenti di preghiera, di riflessione spirituale, di riconciliazione, di sacre rappresentazioni, di adorazione aperti a tutta la comunità; è il secondo luogo (di partenza o di arrivo) di alcune processioni diocesane in dialogo con la Cattedrale (ad esempio in occasione di Giubilei o di ingressi); è la chiesa di ritrovo comunitario in occasione dei convegni diocesani; per la dedicazione della cappella laterale alla Madonna di Lourdes vengono celebrate le giornate lourdiane e le funzioni previste dalla memoria liturgica.