Chiese a porte aperte
Share
Tweet
il mio itinerario
?
Chiesa di Santo Stefano protomartire
Diocesi di Susa ( sec. XVII; XVIII )
via Maestra 19, 10050, Novalesa (TO)
La chiesa parrocchiale di Santo Stefano sorge lungo la via Maestra, nel cuore dell’abitato di Novalesa. L’edificio, citato a partire dal XIII secolo, fu riedificato nelle forme attuali nel 1684. L’interno di presenta a navata unica con volte a botte, conclusa da un’abside poligonale. Una serie di lesene disegnano tre campate e separano la navata dall’area presbiteriale. Quest’ultima è dominata dall’altare marmoreo settecentesco, al di là del quale è presente, sulla parete di fondo, il bel retable ligneo opera tardo seicentesca realizzata da maestranze lombardo piemontesi. Sul retable campeggia lo stemma dell’abate Giovanni Battista Isnardi de Castello di Caraglio, commendatario di Novalesa tra il 1685 e il 1728. La struttura è inoltre dominata, al centro, dal dipinto raffigurante il Martirio di Santo Stefano assegnato ai modi di Sebastiano Taricco. Sempre nell’area absidale è conservata, in una nicchia posta sul lato sinistro, l’urna reliquiario di Sant’Eldrado, prezioso manufatto in argento realizzato da un argentiere mosano-renano databile alla fine del XII secolo e assimilabile a opere analoghe conservate presso il Tesoro dell’Abbazia di St. Maurice d’Agaune, in Svizzera. Sulla cassa sono raffigurati S. Pietro, S. Eldrado, la Vergine e gli Apostoli. La navata è dominata in alto dal bel Crocifisso ligneo databile alla fine del XV secolo e assimilabile agli analoghi manufatti conservati presso la Cattedrale di San Giusto e le parrocchiali di Venaus e Bussoleno. La chiesa è impreziosita da un notevole apparato pittorico: al di sopra dell’altare laterale destro è collocato il polittico raffigurante la Natività con i SS. Arnulfo e Eldrado che presenta il committente (un esponente della famiglia Provana) e, in alto, la Resurrezione con i SS. Pietro e Paolo, assegnato ad Antoyne de Lhony e databile al terzo quarto del Quattrocento; a ridosso del presbiterio, a sinistra, la Deposizione attribuita alla bottega cremonese di Giulio Campi e l’Adorazione dei Magi, copia di scuola del Rubens prodotta in ambito tedesco; in corrispondenza di quest’ultima, sul lato destro del presbiterio, è presente l’Adorazione dei pastori di François Le Moyne (1721), la Crocifissione di San Pietro, copia antica dell’originale caravaggesco (1601) e la Deposizione dalla Croce, replica da un originale di Dirk van Baburen (post 1617). Questi ultimi cinque dipinti furono tratti dai depositi del Musée Napoleon (futuro Louvre) e donati da Napoleone Bonaparte all’Ospizio del Moncenisio, quindi successivamente trasferiti dapprima all’Abbazia di Novalesa e poi presso la parrocchiale.
La devozione popolare per Sant’Eldrado, abate di Novalesa vissuto nel IX secolo, è ancora molto viva presso la popolazione di Novalesa e della val Cenischia. In particolare, un grande concorso di fedeli partecipa ogni anno il 13 marzo alla processione in onore del santo, durante la quale l’urna contenente le sue reliquie viene trasportata dalla parrocchiale all’Abbazia dei SS. Pietro e Andrea ed esposta alla venerazione.
Nearby
Art
External links
Accessibility
Lun-Ven | chiuso | |
---|---|---|
Sab-Dom | 09:00 - 12:30 | 15:00 - 18:00 |
The building may be visited at the times indicated unless a religious function is in progress
Lun-Sab | - |
---|---|
Dom | 11:00 |
Info
- cathedral
- Cattedrale di Susa
- diocese
- Susa
- type of building
- Chiese e comunità parrocchiali
- address
- via Maestra 19, 10050, Novalesa (TO)
- tel
- 0122653288
Services
- accessibility
- reception
- educational
- guides
- bookshop
- food venue
ACCOMMODATIONS NEARBY
CENTRO BEATO ROSAZ
VIA MADONNA DELLE GRAZIE 4, SUSA, 10059, TO
CASA PER FERIE
0122622461 centrorosazfms@libero.it
CASA PER FERIE SAN FRANCESCO
Piazza San Francesco 3, SUSA, 10059, TO
CASA PER FERIE
0122622548 info@sanfrancescosusa.it
COLONIA MARIA AUSILIATRICE
Frazione FENIL 5, SALBERTRAND, 10050, TO
CASA PER FERIE
0122854714 economato@liceaoausiliatrice.it