Gotico aostano e modelli d'oltralpe
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Aosta e la sua Valle guardano di là delle Alpi, quasi schivassero pianura e bassa valle e l’italianizzazione incipiente. La Collegiata è il cantiere in cui si mescolano differenti riferimenti stilistici ed operano artisti del legno quali Jeninus Braye, attivo per gli Challant. L’ambito culturale è quello dell’intaglio di derivazione ginevrina, a cui l’area aostana guarda con immutato interesse anche a cavallo di Quattro e Cinquecento. Dal Chiablese giungono Jean Vion e Jean de Chetro, che lavorano e si autoritraggono nel coro della Cattedrale, che ha molti punti di contatto con gli intagli della Cattedrale di Saint-Jean-de Maurienne dovuti forse al ginevrino Pierre Mochet. A Sant’Orso si recupera la limpidezza compositiva e d’intaglio del coro della Cattedrale di Saint-Claude nel Jura, un modello di una generazione precedente quella di Jean de Vitry nel 1465.