Logo-orizzontale

TRA LE CASE C'È UNA CHIESA: VIAGGIO TRA PERIFERIE CITTADINE E COMUNITÀ

L’itinerario intende approfondire tramite alcuni casi studio il contesto socio-culturale di Torino all’indomani del secondo conflitto mondiale, una città laboratorio per l’architettura religiosa.
In particolare, raccontare la storia della costruzione di nuovi centri parrocchiali negli anni del cardinale Michele Pellegrino significa sottolineare la grande progettazione d’urgenza di complessi religiosi connessi col fervente sviluppo della città e la storia della comunità che fortemente li vollero dove la chiesa diventa “casa tra le case”.

Via Bonfante, 3 10137 Torino

La chiesa dell’Ascensione del Signore, simbolo della contestazione degli anni Settanta, nata in seno alla stessa diocesi e condotta dai sacerdoti don Angelo Pittau, don Pier Giorgio Ferrero e don Domenico Monticone, è frutto della scelta della comunità che intendeva disporre solo di una sala dove riunirsi invece di un centro parrocchiale

Via Filadelfia, 231 Torino

Il complesso parrocchiale, progettata dall’architetto Mario Bianco, è composto da due corpi di fabbrica destinati rispettivamente alla chiesa e ai locali di ministero pastorale.

Via Matilde Serao, 30

La costruzione della chiesa ha inizio nel 1958 con la realizzazione della cripta secondo il progetto dell'architetto Mario Dellamora e dell'ingegnere Ezio Gaudina, mentre la struttura principale è edificata tra il 1962 ed il 1965, e consacrata il 30 ottobre 1966 dal cardinale Michele Pellegrino.

Cambio dimensioni caratteri ×