Chiesa di Sant'Agata
Diocesi di Vercelli ( sec. X; XVI; XIX )
La chiesa vanta origini molto antiche, anteriori al Mille. la chiesa, ricostruita a partire dalla seconda metà del Cinquecento, subirà poi una seconda ricostruzione in stile neoclassico nel 1836 ad opera di Giuseppe Talucchi.
Chiesa di Santo Stefano protomartire
Diocesi di Susa ( sec. XVII; XVIII )
Parrocchiale di Santo Stefano di Novalesa. Nell’area absidale è conservata l’urna con le reliquie di Sant’ Eldrado, importante abate dell'abbazia di Novalesa vissuto nel IX secolo.
Musei della Canonica del Duomo di Novara
Diocesi di Novara
I Musei della Canonica del Duomo di Novara sono allestiti nelle maniche est, nord e ovest del Quadriportico medievale della Canonica del Duomo. Nei Musei sono conservati manufatti e documenti che, a partire dal sec. V, arrivano sino al sec. XX.
Museo parrocchiale di Campertogno
Diocesi di Novara
Adiacente alla monumentale chiesa di Campertogno è ben distribuito in accoglienti sale espositive dell’edificio parrocchiale il Museo della Parrocchia, realizzato per volontà del compianto parroco don Pier Cesare De Vecchi, illuminata figura di sacerdote.
Sacro Monte di Varallo
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII )
Il grandioso complesso monumentale del Sacro Monte di Varallo è situato in Valsesia e fu fondato su un terrazzamento naturale del Monte Tre Croci per volontà del frate Bernardino Caimi
Da Gaudenzio Ferrari a Bernardino Lanino
Nato a Valduggia, nel Ducato di Milano, fra il 1475 e il 1480 fu pittore aggiornatissimo sulla cultura figurativa lombarda lasciando intravedere, come negli affreschi di Santa Maria delle Grazie a Varallo, la radice piemontese, spanzottiana. Lavora al Sacro Monte, sempre a Varallo. E’ a Roma, a contatto con l’avanguardia artistica italiana. Del 1515 circa le decorazioni della Cappella della Madonna di Loreto a Roccapietra. Sempre nel secondo decennio del XVI secolo attende ai polittici della Collegiata di Arona e di San Gaudenzio di Novara. Esegue il polittico di San Gaudenzio per la Collegiata di Varallo e il Matrimonio mistico di Santa Caterina per il Duomo di Novara. Successivi gli affreschi per San Cristoforo a Vercelli e il Battesimo di Cristo nella sacrestia della Cattedrale di Casale. Nella sua bottega si forma Bernardino Lanino, che seguirà l’esempio del maestro in epoca manierista.