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Jun 06 Altro
Lunga Notte delle Chiese a Novi Ligure
Anche quest'anno le antiche chiese di Novi Ligure saranno tra le protagoniste dell'iniziativa "Lunga Notte delle Chiese" di venerdì 6 giugno 2025, della quale vi alleghiamo il comunicato stampa arrivato dagli organizzatori dell'evento a livello nazionale.
A quanto lì indicato, aggiungiamo che qui, a Novi Ligure, saranno due le iniziative che coinvolgeranno studentesse e studenti del Corso Turistico dell'Istituto Ciampini-Boccardo, e volontarie e volontari diocesani del gruppo "Antiche Chiese di Novi Ligure", in accordo con l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona, la Parrocchia della Pieve di Novi Ligure e la Confraternita di S. Maria Maddalena e del SS. Crocifisso.
Nella Pieve di Novi Ligure, il tema dell'edizione 2025, "Abbracciami" sarà declinato illustrando la rappresentazione e il significato degli abbracci e degli sguardi che nel lontano 1474 il pittore Manfredino Bosilio rappresentò in un affresco a lui commissionato dalla nobildonna genovese Oriana di Campofregoso, figlia di Pietro Campofregoso, doge di Genova, e di Bartolomea Grimaldi (della famiglia degli attuali Principi di Monaco), e sorella di Battistino Campofregoso, anche lui doge di Genova e leader, come il padre, della fazione filofrancese nella città ligure. Il racconto prosegue raccontando la vita avventurosa di Faustino Gagliuffi, nato a Dubrovnik e sepolto qui alla Pieve, per concludere con la storia del "pegno d'amore" del Conte Alessandro di Sanfront, eroe dell'Arma dei Carabinieri, per la giovane sposa Maria Fieschi, deceduta per i postumi di una gravidanza difficile.
Nell'Oratorio di S. Maria Maddalena, invece, il racconto tra arte e fede presenti in questo edificio sacro sarà incentrato sulla rappresentazione di abbracci e sguardi realizzata nei gruppi scultorei rinascimentali raffiguranti il "Calvario" e la "Deposizione di Gesù nel Sepolcro". Nel primo, opera dell'artista fiammingo Daniel Hucquelier che la realizzò negli anni Novanta del XVI secolo, la narrazione della Crocifissione si snoda secondo una dicotomia che vede i "buoni" alla destra di Gesù (e quindi a sinistra rispetto al punto di vista di chi osserva) e i "cattivi" dalla parte opposta, con un'impostazione che già prefigura gli esiti dell'arte barocca; nel secondo, di qualche decennio antecedente, è ancora pienamente viva la tradizione figurativa quattrocentesca, quella che guarda, per esempio, all'opera degli artisti emiliani Nicolò dell'Arca e Guido Mazzoni.
APERTI DALLE 21 ALLE 23
Place
Novi Ligure Via Paolo Giacometti

Time of event
Lun-Dom | chiuso |
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