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Cathedral of Santa Maria Assunta

Diocesi di Novara ( sec. IV; XX )

Novara Cathedral is a complex building, whose 19th-century structure designed by Alessandro Antonelli features details from the Early Christian and Romanesque periods, while the interior houses a wealth of artworks.

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Certosa di Madonna della Losa

Diocesi di Susa ( sec. XII )

La certosa di Madonna della Losa, tra il 1189 e il 1200, è sede di un insediamento certosino. Oggi rimane la sola cappella dedicata alla Verdine della Pietà.

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Certose di Montebenedetto e Banda

Diocesi di Susa ( sec. XII )

Le due certose sono antichi insediamenti certosini in Piemonte. La Certosa di Montebenedetto è l'unico esempio rimasto in Europa di "Certosa Primitiva", ovvero di certosa che conserva ancora la struttura di un monastero basso medievale.

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Chapelle De Notre-Dame Des Fontaines

Diocesi di Cuneo ( sec. XIV )

Immersa nella natura della val Roia francese, la cappella è interamente decorata da un grandioso e smagliante ciclo affrescato nel corso del XV secolo, in tempi e da artisti diversi tra i quali è documentata la presenza del piemontese Giovanni Canavesio.

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Chapelle Saint Erige

Diocesi di Cuneo ( sec. XIII )

Situated the Department of the Alpes-Maritimes, the chapel dates back to the 13th century or the first half of the 14th. It is decorated beautifully with frescoes created in 1451 by the anonymous Piedmontese fresco painter known as Maestro di Lusernetta.

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Chapelle Sainte-Marie-Magdeleine de Villa

Diocesi di Aosta ( sec. XII )

The 12th-century church is characterised by its bell tower flanked by an arched spur. The façade and apse retain frescoes with saints on the outside and episodes from the life of Mary Magdalene on the inside, painted in 1463 by Giacomino da Ivrea.

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Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Orso

Diocesi di Aosta ( sec. V; XII; XVIII )

Sorta fuori dalla cinta muraria dell'antica Augusta Praetoria, la Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Orso è la chiesa cittadina più importante dopo la cattedrale. E' annesso il celebre chiostro con capitelli istoriati del XII secolo.

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Chiesa Collegiata di Sant'Ambrogio

Diocesi di Novara ( sec. XIV; XVII; XVIII )

La ”Collegiata”di Omegna, dedicata a Sant’Ambrogio, risale al 960 d. C, è un’ intreccio di stili diversi: l’ edificio che reca un’ impronta romanica venne poi restaurato nel 1470-1480, successivamente in età barocca.

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Chiesa San Martino

Diocesi di Mondovì ( sec. XIV; XV; XVI )

Diocesi Mondovì, Ormea, San Martino, XV- XVIsec., Chiesa parrocchiale Un chiesa barocca nel cui interno sono affiorati affreschi attribuiti: al Maestro di Bastia di Albenga e alla bottega del pittore Canavesio.

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Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo

Diocesi di Saluzzo ( sec. XIII )

Della fase romanica sopravvivono gli affreschi delle Storie di San Nicola alla base del campanile. Custodisce campagne decorative di raffinata bellezza tali da consentire la comprensione della cultura figurativa del territorio tra XV e XVI secolo.

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Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso

Diocesi di Novara ( sec. X; XII; IX )

La Chiesa parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso (o Gervasio e Protasio) rappresenta, con il vicino battistero, uno dei monumenti più significativi del Lago Maggiore. .

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Chiesa dei Santi Lorenzo e Antonio

Diocesi di Saluzzo ( sec. XIV )

Le chiese di Chianale: l'Alta Valle Varaita tra Corona di Francia e di Savoia

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Fresco Cycles

Cicli_di_affreschi

Frescoes are an Italian invention that combine the skilled preparation of walls with the mastery of the painter. In a single day (“giornata”) a fairly large area of “intonaco” (the final layer of plaster) can be painted “a buon fresco”. The paint penetrates the plaster, becoming a permanent part of the wall, unless problems arise and these would be due mostly to inadequate roof maintenance. Only in Italy have some artists been designated with names that relate to their ability to paint quickly: “fa presto” [works quickly] or “presto e bene” [fast and good]. Proof that the Piedmontese were equally skilled can be seen in the ancient paintings brought to light in the attic of Sant’Orso, in Aosta, and in Mattia Bortoloni’s magnificent decorative cycle for the Sanctuary of Vicoforte, but we might also mention Jaquerio in Ranverso, Spanzotti in Ivrea, Gaudenzio and Tanzio in Varallo, Pozzo in Mondovì, and Aliberti in Asti).

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