La prima chiesa parrocchiale di San Donato risale all'epoca medievale. Essa sorse presso l'antica Torre del Ricetto. Fino al 1436 la chiesa fece parte della Diocesi di Asti, per poi passare sotto quella di Mondovì fino al 1817, anno in cui venne fondata la Diocesi di Cuneo.
Il complesso dell'edificio ecclesiastico è antico, le mura del Ricetto correvano parallele all’attuale chiesa parrocchiale. La torre dell'antico fortificazione verrà trasformata in un campanile romanico dotato di bifore e trifore in tufo. Al XIV secolo risale un pregiato crocifisso ligneo tardo-gotico di scultore ignoto, conservato oggi nella parrocchiale. A partire dalla fine del 1600 la chiesa venne completamente rifabbricata dalle fondamenta. La deliberazione della nuova costruzione risale al 1683, l'edificazione prosegue negli anni successivi.
Nel 1719 il feudatario Nicolis di Robilant fa dono alla parrocchia di un crocifisso in alabastro di Trapani, a ciò segue la costruzione di un apposito altare su cui esporlo, ma purtroppo il crocifiso va in frantumi verso il 1875 per la caduta del baldacchino. I lavori proseguono con l'erezione della volta e delle tre navate. Infine nel 1791 viene terminato il coro semicircolare e la facciata.